Il business illegale della sanificazione
Ecco chi è autorizzato e cosa serve:
“Dall’inizio dell’emergenza coronavirus, troppi operatori senza i requisiti di leggepropongono a datori di lavoro, amministratori di condominio, semplici privati, interventi di sanificazionesenza alcuna certificazione e senza nessuna garanzia per la salute dei cittadini e dell’ambiente.
Solo le imprese iscritte nell’apposito Albo speciale possono svolgere questo tipo di intervento e sono le uniche ad essere autorizzate per legge”. MarcoBenedetti è il presidente dell’Anid, l’Associazione nazionale delle imprese di disinfestazione, che rappresenta oltre 400 imprese dell’intera filiera, dai produttori ai distribuori di prodotti sanificanti fino alle aziende di servizio.
Chi è in regola per la sanificazione
Come si riconosce un’azienda certificata per un’attività di sanificazione? “Innanzitutto – prosegue Benedetti – deve essere iscritta a un elenco speciale presso la Camera di commerciale competente che attesta il rispetto dei requisiti stabiliti dalla legge 82/94, attuata con il Dm 274/97; deve avere un responsabile tecnico che adegua il tipo di intervento e i prodotti da impiegare alla situazione; deve avere personale preparato e l’iscrizione alla nostra assocaizione è garanzia del rispetto di tutto questo”.